sabato 23 gennaio 2021
venerdì 22 gennaio 2021
domenica 17 gennaio 2021
mercoledì 13 gennaio 2021
Visita del Marchese d'Avalos 1533
Memoria
Il Sig. Marchese D. Tomaso d’Avalos figlio di D. Diego di
felice memoria d’anni 23, che alli 11 del passato maggio 1533, venne con la sua
consorte nel Vasto, alli 8 del corrente giugno 1533, la mattina ad ore 12, si
portò a spasso in questa sua capitale in carrozza e smontò direttamente nella
chiesa madre di San Giovanni Battista, ove da me Arciprete fu accolto, dandogli
l’acqua benedetta alla porta e guidato al genuflessorio apparecchiato sotto il
presbitero con sedia sentì la messa con meravigliosa devozione, uscì al suono
di tutte le campane ed indi condottosi nel suo palazzo tenne udienza a tutti
che volevano supplicarlo, in esso mangiò e verso le ore 20 se ne partì di
ritorno al Vasto per la volta del convento di San Bernardino col suono di tutte
le campane. Io arciprete che fui accolto da esso principe con tanta garbatezza
mi trattenni con esso a pranzo per un’ora ed un quarto. Fece egli ai poveri
carlini venti d’elemosina. Ai Padri di
San Bernardino lasciò una messa di 20 carlini. Mi disse che non gli dispiaceva
questo abitato, quantunque non l’avesse ammirato ma sol veduto per la strada
della Chiesa.
PA. Argentieri Arciprete
domenica 10 gennaio 2021
Risolta a Monteodorisio la questione della fontana 1952
Monteodorisio
12 aprile 1952
Risolta a
Monteodorisio la questione della fontana
MONTEODORISIO,
11 . Apprendiamo con viva soddisfazione e sollievo di tutto il popolo di questo
paese, che, dopo l'ultima delibera consigliare, con la quale si decideva,
con 16 voti contro 2 la ricostruzione della fontana abbeveratoio nel rione M.
delle Grazie attenendosi alle norme di polizia stradale, come da progetto
del geom. Di Carlo, la fontana tanto utile per la popolazione del popoloso rione
e per l'abbeveratoio delle bestie, non appena il tratto di strada provinciale
che va dal bivio Scerni al paese sarà cilindrato e bitumato, ritornerà a
risorgere più bella di prima allo stesso posto dove prima era. Stando così le cose rifacciamo una breve storia di
detta fontana. L'ex Sindaco, avv. Edoardo Suriani, per un puro capriccio
personale, fece demolire tale opera, tanto che la passata Amministrazione, da lui
presieduta, in una riunione consigliare, deplorando tale atto con voti 7 contro
5, deliberava che la fontana fosse
ripristinata nel luogo ove si trovava, addossando le spese per la rimozione e
la ricostruzione all'avv. Suriani stesso.
Poiché è
tale il desiderio di tutta la popolazione, ci rivolgiamo alla nuova Amministrazione,
ed in particolare al Sindaco Colonnello Di Camillo, perché, sempre a spese
dell'avv. Suriani, vengano immediatamente iniziati i lavori per la
ricostruzione……
Risolta a Monteodorisio la questione della fontana. 1951
MONTEODORISIO, 10 — Si è
riunito in seduta straordinaria il consiglio comunale per discutere la mozione
presentata contro lo spostamento, operato dal sindaco, della fontana con
abbeveratoio, dal Largo S. Maria delle Grazie, in via Rampa Lacanale.
Alla seduta ha assistito
molto pubblico.
Il sindaco ha addotto, che lo
spostamento era stato deliberato dalla giunta per ragioni di ordine sia tecnico
che igienico. Ma l'assessore effettivo Sabellico è intervenuto per dichiarare
che né lui, né il suo collega Di Carlo erano stati interpellati sulla questione
e lo spostamento della fontana era stato, semmai, deciso d'accordo con
l’assessore supplente. Ha inoltre dimostrato che le ragioni igieniche e
pratiche, prospettate dal sindaco, non sussistevano.
Alle argomentazioni del
Sabellico s'associavano altri consiglieri ed a scrutinio segreto la mozione
otteneva sette voti favorevoli e cinque contrari. Così il consiglio ha
deliberato che la fontana sia ritornata nel luogo ove si trovava, addossandone
le spese per la rimozione alla persona del sindaco.