lunedì 19 novembre 2018

Organizzazione delle attività di controllo delle popolazioni di cinghiale (Sus scrofa) nella Regione Abruzzo per il triennio 2018/2020



Approvata con Deliberazione di Giunta Regionale n. DGR/185 del 29/03/2018, previo parere favorevole dell’ISPRA n.22109/T-A23 del 15 marzo 2018, recante le “Attività di controllo delle popolazioni di cinghiale (Sus scrofa) per il triennio 2018/2020 - art.19, L. 157/1992 – art. 44 L.R. 10/2004”. Si tratta di una serie di attività finalizzate alla riduzione degli impatti dei cinghiali sulle produzioni agricole e sulle biocenosi naturali, che prevede l’applicazione sia di misure di prevenzione (recinzioni, deterrenti acustici, ecc.) sia di abbattimenti selettivi. In questa prima fase le azioni verranno adottate in tutta la Regione ad esclusione dei territori dei Parchi naturali. Nelle Aree della Rete Natura 2000, ZPE del PNALM e Aree Patom, sono previste specifiche azioni di controllo da autorizzare di volta a cura dell’ente gestore. Tutte le misure sono contenute nell’Allegato A) alla DGR n.185/2018 e pubblicate sul sito web www.regione.abruzzo.it/caccia; in particolare gli interventi indiretti di prevenzione (recinzioni, deterrenti acustici e visivi, ecc.) sono attivati e coordinati dagli ATC, mentre quelli diretti (abbattimenti) sono attivati e coordinati dalla Polizia Provinciale in avvalimento alla Regione, con la possibilità dell’ausilio di altro personale volontario appositamente abilitato e con le modalità contenute nel CAPO B – STRUMENTI E MODALITA’ OPERATIVE dello stesso allegato, cui si rimanda integralmente e di seguito pubblicato. Gli interventi verranno realizzati in tutto il territorio regionale sottoposto all’attività venatoria e prioritariamente nelle aree non vocate, negli istituti di protezione (ZRC e Aree Cinofile) e nelle aree particolarmente danneggiate delle aree vocate. Presso le sedi di servizio delle Polizie Provinciali in avvalimento alla Regione sono individuati i Coordinamenti per l’applicazione delle attività di controllo. Ad essi, su criterio di competenza territoriale, afferiscono sia gli indirizzi programmati dalla Regione, sia le richieste di intervento da parte dei Comuni, delle Associazioni Agricole e delle Aziende Agricole danneggiate; queste potranno pervenire via mail attraverso invio di apposito modello, con indicazione esatta del luogo di criticità.
Di seguito sono pubblicati: 
- Capo B
Strumenti e modalità;

- Modello richiesta intervento (da compilarsi a cura di Comuni, Associazioni Agricole, Aziende agricole e consegnarsi/inviarsi alla Polizia Provinciale competente territorialmente). 


Centri di coordinamento delle attività di controllo del cinghiale - Polizia Provinciale in avvalimento della Regione Abruzzo: 

- Provincia di Chieti : Corso Marrucino, 98 - Chieti; tel. 0871/4081 – 0871/4082200, fax. 0871/4082200, mail polizia.provinciale@provincia.chieti.it

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