Morto all'ospedale di Pescara Nicola Ciffolillo caduto ieri dal motorino

Fatale la caduta dalla moto e troppo gravi le ferite riportate: non ce l'ha fatta Nicola Ciffolillo vittima di un incidente stradale avvenuto ieri, intorno alle 13.30. Erano subito apparse gravissime e critiche le sue condizioni, tanto da rendersi subito necessario il trasferimento, con l'eliambulanza del servizio 118 regionale, all'ospedale 'Santo Spirito' di Pescara. Qualche ora dopo il ricovero il cuore di Ciffolillo ha cessato di battere. Dolore e sconforto nella comunità di Monteodorisio. I funerali saranno celebrati domani.

Un pensionato di 83 anni cade dal motorino e batte violentemente la testa

Le sue condizioni sono gravi. E' stato trasferito in eliambulanza a Pescara Un pensionato di Monteodorisio, N.C. di 83 anni, sta lottando contro la morte in un lettino del reparto di rianimazione dell’ospedale Civile di Pescara dove è stato trasferito, nel pomeriggio, con l’eliambulanza del servizio “118”. L’uomo si trovava alla guida di un motorino, all’interno del paese (ndr: per la precisione nella zona del Monumento ai Caduti, a due passi dalla residenza Municipale) allorquando, forse a causa di una forte raffica di vento, ha perso il controllo del mezzo. Nella caduta l’anziano ha battuto violentemente la testa sull’asfalto perdendo subito conoscenza. I medici del “118” di Vasto, giunti sul posto, hanno richiesto l’invio dell’eliambulanza per il trasferimento dell’anziano presso l’attrezzato centro di Pescara.

Auguri a Annunziato Marcello Di Giacomo per i suoi 90 anni!

Auguri a Annunziato Marcello Di Giacomo che ha compiuto 90 anni. Buon compleanno dai figli Saverio, Teresa, dalla nuora Teresa, dal genero Giovanni, dagli adorati nipoti Marcello, Anna Lisa, Giuseppe e Ada.

Riaperta al traffico veicolare e pedonale la strada comunale denominata “Mulino Cene”.

Lo ha reso noto il sindaco Ernesto Sciascia

A seguito degli interventi di riqualificazione effettuati negli ultimi giorni è stata riaperta la strada comunale che collega Monteodorisio con la zona industriale della Valsinello.
Un intervento importante che permette non solo a chi è diretto nella zona industriale, ma anche ai cittadini del medio vastese di raggiungere più comodamente i propri paesi di residenza.
La strada chiusa da un paio di anni a causa dei cedimenti del piano viabile, nonché per il cattivo stato di conservazione del manto bituminoso, si ripresenta al territorio nelle condizioni tali da permettere la fluidità della circolazione entro i margini della necessaria sicurezza.
L’opera è anche un segnale e una risposta concreta rispetto alla bontà di alcune scelte strategiche effettuate e sostenute dall’amministrazione comunale di Monteodorisio.
Infatti, questo è uno degli interventi, a cui seguiranno altri, previsti nell’ambito del progetto che vede Monteodorisio all’avanguardia nel campo della produzione di energia da fonti rinnovabili.
L’amministrazione comunale ha creduto fortemente e continuerà a impegnarsi anche nei prossimi giorni per sostenere una cultura diffusa sulla valenza strategica delle rinnovabili che creano sviluppo energetico, crescita e diffusione di migliori situazioni di benessere per il territorio.
L’opera fa parte dei molteplici servizi che la “Monteodorisio Energy” sta fornendo al Comune di Monteodorisio, previsti nel contratto per la progettazione, realizzazione e gestione dei sei impianti fotovoltaici realizzati dalla stessa società per la potenza complessiva di 5,550 MWp.

Buona Pasqua a tutti

Processione del Venerdì Santo: i simboli della Passione, il Cristo Morto e la Madonna Addolorata sfilano per le vie del paese

Domenica 8 aprile Santa Messa e fiaccolata in ricordo di Maurizio Natale e di tutte le vittime del terremoto

La Domenica delle Palme a Monteodorisio

Ingresso di Gesù a Gerusalemme. Inizia la settimana santa.

Nella settimana santa la Chiesa celebra i misteri della salvezza portati a compimento da Cristo negli ultimi giorni della sua vita, a cominciare dal suo ingresso messianico in Gerusalemme fino alla sua beata passione e gloriosa risurrezione.
La Domenica delle palme « della Passione del Signore », nella quale la Chiesa dà inizio alla celebrazione del mistero del suo Signore morto, sepolto e risorto, unisce insieme il trionfo regale di Cristo e l’annunzio della sua gloriosa passione. I due aspetti del mistero pasquale vengano messi in luce nella catechesi e nella celebrazione di questo giorno.
L’ingresso del Signore in Gerusalemme viene commemorato con la solenne processione, con cui i cristiani, imitando le acclamazioni dei fanciulli ebrei, vanno incontro al Signore al canto dell’« Osanna ».
La processione sia una soltanto e fatta prima della Messa con maggiore concorso di popolo, anche nelle ore vespertine sia del sabato che della domenica. I fedeli si raccolgano in una chiesa minore o in altro luogo adatto fuori della chiesa verso la quale la processione è diretta. I fedeli partecipino a questa processione cantando e portando in mano rami di palma o di altri alberi. Il sacerdote e i ministri precedono il popolo, portando anch’essi le palme.
Le palme vengono benedette per essere portate in processione. Conservate religiosamente in casa, richiamano alla mente dei fedeli la vittoria di Cristo celebrata in questo giorno con la processione.