vocabolario del dialetto storico štrèṷsə

mercoledì 13 gennaio 2021

Visita del Marchese d'Avalos 1533

 

Memoria

Il Sig. Marchese D. Tomaso d’Avalos figlio di D. Diego di felice memoria d’anni 23, che alli 11 del passato maggio 1533, venne con la sua consorte nel Vasto, alli 8 del corrente giugno 1533, la mattina ad ore 12, si portò a spasso in questa sua capitale in carrozza e smontò direttamente nella chiesa madre di San Giovanni Battista, ove da me Arciprete fu accolto, dandogli l’acqua benedetta alla porta e guidato al genuflessorio apparecchiato sotto il presbitero con sedia sentì la messa con meravigliosa devozione, uscì al suono di tutte le campane ed indi condottosi nel suo palazzo tenne udienza a tutti che volevano supplicarlo, in esso mangiò e verso le ore 20 se ne partì di ritorno al Vasto per la volta del convento di San Bernardino col suono di tutte le campane. Io arciprete che fui accolto da esso principe con tanta garbatezza mi trattenni con esso a pranzo per un’ora ed un quarto. Fece egli ai poveri carlini venti d’elemosina. Ai  Padri di San Bernardino lasciò una messa di 20 carlini. Mi disse che non gli dispiaceva questo abitato, quantunque non l’avesse ammirato ma sol veduto per la strada della Chiesa.

PA. Argentieri Arciprete


Nessun commento:

Posta un commento