vocabolario del dialetto storico štrèṷsə

Veglia Pasquale : benedizione del fuoco e la preparazione del cero pasquale.


La processione del clero esce dalla chiesa, lasciata completamente al buio, senza luci né candele accese, dal Venerdì santo.


Una volta fuori dalla chiesa, i concelebranti raggiungono un braciere precedentemente preparato, e dopo un breve saluto iniziale (senza il Segno della Croce) il celebrante benedice il fuoco.






Quindi prende delle braci e le mette nel turibolo e accende, da quella fiamma, il Cero pasquale; benedice poi il cero pasquale, tracciandovi una croce, le lettere greche Alfa e Omega e le cifre dell'anno; prende cinque grani di incenso e li conficca alle quattro estremità e al centro della croce disegnata, a simboleggiare le cinque piaghe gloriose di Cristo, delle mani, dei piedi e del costato.

Gesù Nazareno, il crocifisso, è risorto.

sabato 30 marzo 2013

Colletta alimentare di Pasqua

Iniziativa a cura dell'Azione Cattolica di Monteodorisio, per le famiglie che hanno necessità.

domenica 24 marzo 2013

Domenica delle Palme

COMMEMORAZIONE DELL'INGRESSO DI GESU' IN GERUSALEMME

venerdì 22 marzo 2013

L'Aula Magna del 'Palizzi' alla memoria di Maurizio Natale: 'Presente e futuro in mezzo a noi'

La cerimonia di intitolazione al giovane universitario perito sotto le macerie del terremoto a L'Aquila

di Michele Tana
"Presente e futuro in mezzo a noi": più volte questa frase, dedicata a Maurizio Natale, è riecheggiata all'interno dell'Aula Magna dell'Istituto 'Filippo Palizzi' di Vasto, intitolata questa mattina alla memoria del giovane universitario, ex studente della sezione Geometri del 'Palizzi', tra le vittime delle macerie del terremoto del 6 aprile 2009 a L'Aquila.

Molto partecipata, intensa e carica di commozione la cerimonia mattutina, tutta a favore del ragazzo di Monteodorisio ricordato come generoso, altruista, leale e sempre impegnato, nei vari aspetti di un'esistenza troppo presto spezzata, ed additato come esempio da seguire, soprattutto ai tanti giovani che stamattina hanno preso parte a questo appuntamento.

Tra i presenti, assieme ai più stretti congiunti di Maurizio Natale (la mamma Antonietta e la fidanzata Marilisa su tutti), il vescovo della diocesi di Chieti-Vasto, monsignor Bruno Forte, il presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio, il sindaco di Monteodorisio Ernesto Sciascia, il presidente del Consiglio comunale di Vasto Giuseppe Forte e l'assessore Lina Marchesani in rappresentanza del sindaco Lapenna, l'assessore provinciale Tonino Marcello ed il consigliere regionale Antonio Prospero, accolti dal dirigente scolastico Gaetano Fuiano che ha coordinato l'iniziativa.

In platea anche Grazia Centofanti, la mamma di Davide, lo studente universitario vastese pure lui vittima nei crolli del sisma aquilano, al quale intitolata - qualche tempo fa - la palestra del Liceo scientifico 'Raffaele Mattioli'.

Nell'Aula Magna, gremita di studenti, ecco gli amici di Maurizio, i rappresentanti della comunità di Monteodorisio, Vigili del Fuoco e Protezione Civile ed anche il giornalista Umberto Braccili ed il presidente dell'Avus, Associazione Vittime Studenti Universitari Angelo Lannutti. Braccili, autore del libro 'Macerie dentro e fuori', con all'interno struggenti ricordi e testimonianze di alcuni giovani studenti morti nel capoluogo abruzzese, ha voluto porre l'accento sulle responsabilità di quanti hanno consentito a quei ragazzi di non vivere in case sicure.

Nella successione degli interventi, prima di scoprire la targa dedicata a Maurizio Natale apposta all'ingresso dell'Aula Magna, i ricordi di Maurizio da parte del parroco di Monteodorisio, di una sua ex insegnante del 'Palizzi', di un amico di infanzia e della fidanzata Marilisa che ha letto una struggente 'Lettera dal futuro' di Maurizio contenuta tra le pagine di 'Macerie dentro e fuori'.

Con le tante immagini di Maurizio e soprattutto il suo sorriso a riscaldare i cuori pur nella tristezza della dura realtà di fare i conti con un ragazzo strappato ai suoi affetti, prematuramente e non senza colpe altrui, da un destino beffardo e terribile.




lunedì 18 marzo 2013

Giovanni Paolo II "Operaio tra gli operai" a San Salvo: ricordo del 19 marzo 1983

All’inizio del suo pontificato Giovanni Paolo II aveva stabilito una regola: la visita ad una fabbrica, ogni anno, il 19 marzo Festa di San Giuseppe patrono dei lavoratori. Un appuntamento particolarmente  sentito essendo lui stesso stato da giovane operaio alla Solvay in Polonia. 
Il 19 marzo 1983 toccò alla Marelli ed alla SIV (oggi DENSO e Pilkington) di San Salvo.
In sintesi questi i momenti della giornata. Il Papa arriva puntualmente alle 10 in Marelli con un elicottero dell’aeronautica militare. Visita lo stabilimento, s’incontra in una saletta con il consiglio di fabbrica, dialoga con i sindacalisti  e poi si reca al piazzale dove ci sono oltre 50.000 persone ad attenderlo. Fa il giro fra due ali di folla festante e poi sale sul palco. I saluti delle autorità, poi la Liturgia della Parola con il suo messaggio sul mondo del lavoro. Alle 12.55 il Papa saluta la folla e si reca alla SIV. Visita il forno float, qui viene salutato da un sindacalista, e poi si reca alla mensa per il pranzo con gli operai.  Alle 15 il Papa risale sull’elicottero per la visita a Termoli. 

di Nicola D’Adamo









 

domenica 17 marzo 2013

Dopo la segnalazione: Valtrigno in azione per pulire i rifiuti






Qualche giorno fa abbiamo pubblicato una segnalazione su un mucchio di rifiuti a bordo strada lungo via Vecchia Monteodorisio, con tanto di cartello "minaccioso" rivolto ai responsabili dello scempio. Ci ha fatto piacere ricevere ieri, dalla Protezione Civile Valtrigno di Monteodorisio, la notizia che quella zona è stata ripulita dai volontari. "Dopo l’articolo su ZonaLocale sull’abbandono di rifiuti in via Vecchia Monteodorisio, abbiamo pensato: dobbiamo agire - spiegano dopo l'intervento effettuato ieri mattina.
Per gli abitanti di Monteodorisio, l’abbandono dei rifiuti lungo le strade è un fenomeno nuovo, probabilmente dovuto più all’inciviltà di qualche individuo che all’estensione del nuovo sistema di raccolta porta a porta anche in periferia. Tra le finalità della nostra associazione, la Valtrigno – Gruppo di Monteodorisio, c’è proprio la tutela e la valorizzazione della natura e dell'ambiente. Vedere un vero e proprio scempio, come quello documentato da ZonaLocale, ci ha portato a compiere il nostro dovere di volontari, ma soprattutto di cittadini, nell’attività di pulizia di quell’area. Come avete affermato anche voi, non ci rassegneremo all’idea di vedere deturpato il nostro ambiente".
A Monteodorisio è stata avviata la raccolta differenziata porta a porta in tutto il territorio. Proprio i volontari della Valtrigno hanno svolto con passione e competenza la fase di startup, consegnando i kit a tutta la popolazione.  "I cittadini di Monteodorisio sanno come differenziare i rifiuti. Hanno a disposizione anche un’isola ecologica, aperta il sabato dalle 9.00 alle 12.00, per conferire qualsiasi tipologia di rifiuto in maniera GRATUITA, oltre al ritiro porta a porta giornaliero. L’attività di informazione è già stata compiuta. Ora sta al buonsenso e alla civiltà delle persone rispettare l’ambiente". Ora, sul cartello che era stato posizionato da mani ignote, i volontari ne hanno affisso un altro: "Attenzione. Quest'area è stata pulita da volontari. Manteniamola così".


L'Aula Magna del 'Palizzi' di Vasto sarà intitolata alla memoria di Maurizio Natale

Il giovane studente di Monteodorisio tra le vittime del terremoto a L'Aquila 


Venerdì 22 marzo, dalle ore 11,15, avrà luogo la cerimonia d’intitolazione dell’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Economico e Tecnologico “Filippo Palizzi” di Vasto alla memoria dello studente Maurizio Natale, originario di Monteodorisio, diplomatosi geometra e morto sotto le macerie durante il terribile terremoto de L’Aquila il 6 aprile 2009, a soli 22 anni, mentre frequentava la Facoltà di Ingegneria.
Oltre ai familiari, agli amici, ai suoi docenti e agli studenti parteciperanno autorità politiche e scolastiche, come il presidente della Provincia Di Giuseppantonio.
“Abbiamo fortemente voluto questa cerimonia – spiega il dirigente scolastico del 'Palizzi', Gaetano Fuiano – per ricordare per sempre questo nostro allievo, che si è distinto nel corso dei cinque anni del corso Geometra per educazione, correttezza, simpatia, impegno nello studio e risultati scolastici. E’ un modo anche per essere più vicini alla famiglia dello sfortunato Maurizio, che il destino ha strappato a un futuro che sarebbe certamente stato brillante e radioso. Inoltre, dedicandogli l’Aula Magna, intendiamo additarlo come esempio nello studio e nella vita alle centinaia di ragazzi che frequentano la nostra scuola e che possono trovare in lui un valido punto di riferimento”.

Fabrizio Scampoli

sabato 9 marzo 2013

E' venuta a mancare Grazia Fratini ved. Di Giacomo

Ai figli, ai generi, ai nipoti ed ai parenti tutti giungano i sensi del nostro più profondo cordoglio.

venerdì 8 marzo 2013

E' venuto a mancare Lorenzo Nicola Piccirilli


Alla moglie Annina, ai figlio Antonio, Maria Grazia ed Enzo, alle nuore Patrizia e Cristina, al genero Cesare, ai fratelli, alle sorelle, ai cognati, ai nipoti ed ai parenti tutti giungano i sensi del nostro più profondo cordoglio.