vocabolario del dialetto storico štrèṷsə
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martedì 28 febbraio 2012
Laureata la giovane amica Martina Piccirilli
Presso l'Università Politecnica delle Marche si è brillantemente laureata in Economia e Amministrazione delle Imprese la giovane ed apprezzata amica Martina Piccirilli.
Alla neo dottoressa Martina Piccirilli e ad i suoi cari gli auguri più affettuosi e sinceri.
Trentacinquenne morto investito, svolta la perizia sul luogo della tragedia
VASTO - Si trovava effettivamente vicino alla ruota. Stava probabilmente estraendo qualcosa che si era conficcato nel cerchione, quando gli è piombata addosso l'auto che lo ha travolto. Sono i primi risultati della perizia sulla morte di Luigi Dell'Arciprete, il 35enne di Monteodorisio investito sul ponte della strada provinciale Buonanotte, l'arteria che collega la statale 16 col centro di San Salvo.
La tragedia si è consumata alle 5 del mattino del 28 dicembre. Dell'Arciprete era accanto alla sua macchina, una Fiat Bravo, quando è stato investito insieme alla 25enne rumena che era con lui. L'uomo è morto, la ragazza se l'è cavata con una gamba fratturata.
Causa maltempo, era saltato due volte il sopralluogo degli esperti sul luogo del drammatico incidente: il 24 gennaio pioveva, il 2 febbraio nevicava.
Tre i periti nominati per accertare l'esatta dinamica dei fatti. Il sostituto procuratore Enrica Medori ha indicato l'ingegner Marco Colagrossi di Pineto, l'avvocato della difesa, Gianni Menna, ha nominato l'ingegner Luigi Nuzzo, mentre Stefano Moretti è il perito scelto da Emanuela De Nicolis, il legale di Manuel, il bimbo di 4 anni figlio di Dell'Arciprete. Suo padre Giuliano è rappresentato dall'avvocato Rosario Di Giacomo.
"Le gomme della Fiat Bravo non erano bucate, ma è stato accertato che la vittima si trovava vicino alla gomma della sua vettura al momento dell'impatto", dice l'avvocato Menna.
Secondo gli investigatori il responsabile e Javier Francisco Amezcua, 31enne di origini spagnole ma residente a San Salvo, accusato di omicidio colposo, omissione di soccorso e guida stato di ebbrezza. La patente gli è stata ritirata. Sequestrata l'auto. Indagata per omissione di soccorso anche la ragazza, che ha 29 anni.
micheledannunzio@vastoweb.com
La tragedia si è consumata alle 5 del mattino del 28 dicembre. Dell'Arciprete era accanto alla sua macchina, una Fiat Bravo, quando è stato investito insieme alla 25enne rumena che era con lui. L'uomo è morto, la ragazza se l'è cavata con una gamba fratturata.
Causa maltempo, era saltato due volte il sopralluogo degli esperti sul luogo del drammatico incidente: il 24 gennaio pioveva, il 2 febbraio nevicava.
Tre i periti nominati per accertare l'esatta dinamica dei fatti. Il sostituto procuratore Enrica Medori ha indicato l'ingegner Marco Colagrossi di Pineto, l'avvocato della difesa, Gianni Menna, ha nominato l'ingegner Luigi Nuzzo, mentre Stefano Moretti è il perito scelto da Emanuela De Nicolis, il legale di Manuel, il bimbo di 4 anni figlio di Dell'Arciprete. Suo padre Giuliano è rappresentato dall'avvocato Rosario Di Giacomo.
"Le gomme della Fiat Bravo non erano bucate, ma è stato accertato che la vittima si trovava vicino alla gomma della sua vettura al momento dell'impatto", dice l'avvocato Menna.
Secondo gli investigatori il responsabile e Javier Francisco Amezcua, 31enne di origini spagnole ma residente a San Salvo, accusato di omicidio colposo, omissione di soccorso e guida stato di ebbrezza. La patente gli è stata ritirata. Sequestrata l'auto. Indagata per omissione di soccorso anche la ragazza, che ha 29 anni.
micheledannunzio@vastoweb.com
domenica 12 febbraio 2012
Dopo la neve le pale
La naive di innare è forte gnè l’acciare, qualle di fibbrare è gnè la pajje all’are.
La neve di gennaio è forte come l’acciaio, quella di febbraio è come la paglia all’aia.
La neve che cade a gennaio dura molto perché spesso è seguita dalle gelate, quella di febbraio è invece come la paglia dell’aia che facilmente si disperde.
La neve di gennaio è forte come l’acciaio, quella di febbraio è come la paglia all’aia.
La neve che cade a gennaio dura molto perché spesso è seguita dalle gelate, quella di febbraio è invece come la paglia dell’aia che facilmente si disperde.
sabato 11 febbraio 2012
Marcello e Sipita il giorno più bello.
Il 4 febbraio hanno coronato il loro sogno d'amore Marcello Siviero e Sipita.
Agli sposi, al papà Nicola, alla mamma Rossana e alle famiglie tantissimi cari auguri.
venerdì 10 febbraio 2012
La sciuvularelle arrete a lu castelle
E na cumudità e nu divertimente pi li Mundrusciene e pi li tureste, che da lu Castelle nghi tre sichinde s'artreuvene già all'Asenelle!!!"
giovedì 9 febbraio 2012
mercoledì 8 febbraio 2012
Le grezze
I ghiaccioli, o 'grezze' in dialetto, appuntiti e taglienti, come denti aguzzi o pugnali affilati, hanno affollato i tetti e i balconi di Monteodorisio nei giorni delle temperature sottozero.